Assemblea 27 febbraio 2024
Buona sera a tutti,
ringrazio i soci donatori, i soci volontari presenti, il rappresentante Avis Provinciale.
Prima di iniziare con la relazione, rivolgiamo come sempre un caro pensiero a coloro che nell’ultimo anno ci hanno lasciato, ricordandoli tutti insieme attraverso un momento di raccoglimento. In particolare vogliamo citare il nostro vice presidente Filippo che ci ha abbandonato improvvisamente lasciandoci increduli e costernati.
Il bilancio dell’anno appena trascorso ha visto la nostra Associazione Comunale per quanto riguarda la raccolta, ancora con segno negativo. La diminuzione rispetto all’anno precedente è stata lieve ma distante dagli obbiettivi che ci eravamo prefissati.
Le donazioni di sangue sono state 3564 (3597 anno precedente).
Le donazioni di plasma sono state 1258 (1236 anno precedente).
I donatori effettivi sono 2858 (2855 anno precedente), i donatori 1736, le donatrici 1122.
Il 50% dei donatori maschi e femmine entra nella fascia che va dai 36/55 anni.
I soci non donatori sono 34 (29 anno precedente), 19 maschi e 15 femmine.
Il dato che preoccupa sono i nuovi donatori. Per la prima volta infatti le dimissioni sono superiori ai nuovi entrati.
I nuovi donatori sono stati 338, (compresi i 66 che sono ritornati a donare), mentre le uscite (per raggiunti limiti di età, problemi sanitari e donatori che non donano da due anni), sono stati 345.
Il 2023, un anno certamente difficile per il nostro territorio, era partito con una ripresa nelle donazioni più 160 nei primi quattro mesi dell’anno. Il dato faceva ben sperare in vista anche di un traguardo importante, i 70 anni per la nostra Avis.
Poi c’è stata l’alluvione del mese di maggio, che ha coinvolto tutti personalmente o con amici e parenti.
Di concerto con l’Avis Provinciale abbiamo dovuto chiudere il punto di raccolta per cinque giorni viste le difficoltà oggettive di spostamento per medici e infermieri.
E così nei mesi di maggio e giugno si è registrato un calo delle donazioni di 130 unità.
Cosa abbiamo fatto:
- Come sempre la prima iniziativa coincide con la festa della befana in piazza dove, grazie alla bella giornata di sole, abbiamo distribuito la calza a tutti i bimbi presenti.
- Abbiamo presenziato con il gazebo le sagre paesane di Pieve Cesato, del “Buongustaio” a Reda, l’Antica fiera di San Rocco”, la festa delle Associazioni in piazza, con l’obbiettivo di incontrare gente e trovare sempre nuovi donatori.
- Il messaggio Avis è stato pubblicizzato come sempre nelle arene estive, Borghesi e Europa, abbiamo proseguito la collaborazione con il gruppo Erbacci attraverso l’apposizione del messaggio Avis sulla fiancata del Greeng-Go Bus che percorre le vie cittadine. Grazie a Giorgio Erbacci è nata di riflesso una collaborazione con l’Associazione “Autismo Faenza” ed “A Mani Libere”.
- Abbiamo organizzato la festa del donatore al “Centro Sportivo Graziola “dove abbiamo premiato i donatori in base alle donazioni effettuate e anche Pasotti Luca ideatore del logo del settantesimo. Ci ha onorati della loro presenza il sindaco Massimo Isola, la professoressa Antonella Prencipe in rappresentanza del’Istituto Persolino- Strocchi.
- Continuano le collaborazioni con società sportive ASCD Avis Faenza, Faenza Rugy, Atletica 85 e Faenza Futura Baschet che con il loro progetto “il Cuore non Molla” ci hanno fatto incontrare, assieme al responsabile Mario Floris, i ragazzi della scuola elementare Carchidio Strocchi.
- Vi è stato lavoro nelle scuole importante e faticoso ma gratificante dal punto di vista dei risultati. Alcuni dati:
nelle scuole primarie abbiamo incontrato 23 classi con 483 alunni;
nelle scuole secondarie di 1° 26 classi con 556 alunni; nelle scuole secondarie di 2° 32 classi con 664 alunni. In questi ultimi istituti abbiamo portato l’autoemoteca con 5 uscite per effettuare gli esami di idoneità agli aspiranti donatori.
Un capitolo importante lo vorrei dedicare alla solidarietà dimostrata dai mondi Avis e Protezione Civile nei confronti della comunità faentina colpita dall’alluvione.
- L’Avis di Ivrea con il loro presidente Fernando Giannini ha versato nel conto corrente istituito dal comune la somma di 1000 euro.
- L’Avis Provinciale di Rovigo tramite il vice presidente Bruno Pettini, assieme Marco Melloni della protezione civile, coordinando 11 Avis comunali hanno effettuato una raccolta di generi alimentari, per ben 35 quintali consegnati e stoccati grazie anche alla disponibilità della CFF. Inoltre è aggiunta anche la somma di 4250 euro sempre versati nel c/c del Comune.
- La protezione civile di Malo ha donato 24 fornetti a microonde che alla presenza de loro sindaco Moreno Marsetti e del vice Matteo Golo e di Andrea Fabbri vice sindaco di Faenza sono stati distribuiti alle famiglie colpite dall’alluvione.
- In questa gara di solidarietà ci metto anche Avis Faenza che ha versato sul c/c comunale di 15.000 euro facenti parte della somma preventiva per la festa del donatore effettuata in tono minore.
- Continua la buona risposta sui social. Nella nostra pagina Facebook la fascia di età che maggiormente visualizza i contenuti va dai 35/54 anni. La pagina in un anno ha visto 21,196 account che hanno visualizzato i contenuti con un incremento del 121,9%. Inoltre le visite al profilo sono state di 3569, con un incremento del 199%. L’account instagram conta 498 follower con 183 Post pubblicati, la copertura dei post si fissa intorno ai 1079 account raggiunti, con un incremento del 18%. Le visite al profilo sono state 599 con un incremento del 40,9% La fascia di età che maggiormente visualizza i contenuti va dai 25/44 anni.
Cosa ci proponiamo di fare:
- In primis raggiungere l’obbiettivo che ci siamo prefissati già dal 2022 nella raccolta di sangue e plasma con la solita raccomandazione di ritenere questa donazione importante. Dal plasma ricordo, si ricavano indispensabili farmaci emoderivati, albumina e immunoglobuline in primis, per i quali non abbiamo ancora raggiunto l’autosufficienza nazionale. Dipendiamo infatti ancora per un 25/30% dal mercato internazionale.
- Consolidare il rapporto con le scuole che è e rimane una priorità, attraverso l’incontro con adolescenti e giovani adulti perché “l’educazione alla solidarietà e alla cultura del dono nascono tra i banchi di scuola”.
- Continuare la collaborazione con il mondo dello sport, per condividere e promuovere salute e benessere.
- Portare il gazebo Avis come punto di ascolto e informazione nelle sagre paesane, manifestazioni sportive e collaborando con altre Associazioni che condividono gli stessi valori. Tutto questo allo scopo di trovare sempre nuovi donatori per mantenere alto un ricambio generazionale.
- Dobbiamo inoltre coinvolgere e stimolare il maggior numero di donatori e non, in vista delle prossime elezioni per il rinnovo delle cariche associative.
- Chiudo ringraziando tutti, donatori, collaboratori e amici vicini alla nostra Associazione, che con il proprio sangue o con il proprio tempo continuano a mantenere alto il nome dell’Avis Comunale.
Ringrazio tutti per l’attenzione e un grazie da parte di chi con il vostro gesto gli avete reso la vita migliore.
Per il consiglio direttivo
Angelo Mazzotti